Workshop Progetto RAID SESAR JU

Il 10 dicembre 2015 si è tenuto il 1° Workshop del progetto RAID, presso Palazzo Aeronautica Italiana, Roma.

Il programma del workshop è disponibile su:

Raid Workshop Integration Demonstration

RAID: RPAS nella dimostrazione dell’integrazione ATM

Sotto il coordinamento del CIRA, diverse PMI italiane partecipano al progetto, in particolare DeepBlue, NAIS, Nimbus, e il progetto è stato approvato da ENAV, l’ANSP italiano. L’Università di Malta e MATS (Malta Air Traffic Service) sono i partner internazionali.

RAID è uno degli otto progetti europei finanziati dalla SESAR Joint Undertaking per focalizzare le attività di dimostrazione di sistemi aerei a pilotaggio remoto (RPAS), ovvero eseguire test preoperativi di volo dell’integrazione di RPAS nello spazio aereo non segregato.

Gli ambiti di applicazione dei SAPR sono in rapida crescita, soprattutto in ambiti quali il monitoraggio, la sorveglianza, quanto a costi e zone di emergenza, ed anche per le attività commerciali.

La differenza più rilevante con l’aviazione con equipaggio è dovuta alla mancanza di un pilota a bordo, (il pilota è effettivamente localizzato in remoto in una stazione di controllo a terra), a seconda di quale circostanza il problema di un’integrazione sicura di RPAS con il civile/commerciale il traffico aereo sorgono fortemente.

Diversi progetti, e relativi finanziamenti, riguardanti l’integrazione dei RPAS nello spazio aereo non segregato sono attualmente in corso, sia negli Stati Uniti che in Europa, come quelli sostenuti dalla SESAR JU.

Il Progetto RAID, della durata di 24 mesi, ha realizzato l’integrazione di SAPR in condizioni di volo simulato. Nel prossimo periodo verranno eseguite le tracce di volo in condizioni reali, per dimostrare la maturità di alcune tecnologie e procedure che possono consentire un’integrazione sicura dei SAPR con l’aviazione civile e commerciale con equipaggio.


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